Prepararsi all’inverno. Come affrontare le infezioni respiratorie e l'influenza

Con l’arrivo dell’inverno, le infezioni respiratorie tendono ad aumentare a causa di fattori climatici come umidità e basse temperature, che facilitano la diffusione di virus e peggiorano l’impatto degli inquinanti atmosferici. In particolare, l’influenza stagionale è una costante, indipendentemente dalla sua provenienza geografica (che sia asiatica, russa, australiana o di altra origine), e richiede un’adeguata prevenzione per proteggere il nostro sistema immunitario.

Oltre all’influenza, diverse malattie dell’apparato respiratorio – come raffreddore, faringite, tracheite e laringite – possono provocare sintomi simili e, per questo, risultano a volte difficili da distinguere. Queste infezioni virali portano spesso a giornate di assenza dal lavoro e causano un indebolimento psicofisico da non sottovalutare. È importante consultare il medico se i sintomi durano più del previsto o se sono particolarmente severi.

Consigli per la prevenzione e la gestione delle patologie invernali

Ecco alcune misure generali che possono aiutare a prevenire e gestire le patologie invernali:

• Ricambio d’aria negli ambienti chiusi: anche durante l'inverno è fondamentale mantenere un adeguato ricambio d’aria negli spazi interni. Assicuratevi che l'umidità in casa resti intorno al 50%, in modo da evitare l’aria secca, che può irritare le mucose respiratorie. Gli impianti di riscaldamento ad aria calda possono seccare l’aria, predisponendo le vie respiratorie all’attacco di virus e batteri.
• Vestirsi adeguatamente: usate indumenti che trattengano il calore corporeo, come tessuti in cotone o seta a contatto con la pelle, con sopra strati di lana. Sciarpe di lana o seta sono utili per proteggere naso e bocca dal freddo e dal vento quando si è all’aperto.

Raffreddore: sintomi e trattamento

Il raffreddore è una delle infezioni invernali più comuni. È causato da virus che attaccano la mucosa nasale, con abbondante produzione di muco e infiammazione della gola e delle vie respiratorie superiori. I sintomi principali includono:

• Starnuti
• Tosse
• Febbre lieve
• Abbondante secrezione di muco

Generalmente, i sintomi durano circa una settimana, ma sono possibili delle ricadute, poiché esistono molti tipi di virus differenti del raffreddore. Il contagio avviene per via aerea, soprattutto attraverso starnuti, tosse o il contatto con superfici contaminate. È importante lavarsi frequentemente le mani e utilizzare fazzoletti usa e getta per ridurre la diffusione del virus.

Il trattamento del raffreddore è sintomatico:

• Decongestionanti nasali: possono essere utili per ridurre la fastidiosa secrezione nasale, ma è importante limitarne l’uso per evitare irritazioni alla mucosa, specialmente nei bambini e nelle persone con ipertensione o problemi cardiaci. Preferite spray senza propellenti.
• Rimedi per la gola: bere molto può aiutare a lenire il mal di gola causato dalla respirazione attraverso la bocca (dovuta all'ostruzione nasale). Inalazioni di vapore e caramelle balsamiche sono utili, mentre spray e collutori a base di benzidamina possono offrire sollievo antinfiammatorio.
• Gestione della tosse: la tosse è un riflesso naturale per eliminare il catarro dalle vie respiratorie. Non sempre è necessario sopprimerla, soprattutto se si tratta di tosse produttiva (grassa). Gli espettoranti e i mucolitici possono aiutare a fluidificare le secrezioni e facilitarne l’eliminazione.

Influenza: prevenzione e cure

L’influenza è un’infezione virale acuta delle vie respiratorie, causata da virus classificati nei gruppi A, B e C. La trasmissione avviene principalmente per via aerea attraverso goccioline di saliva emesse con la tosse, starnuti o anche durante una semplice conversazione. Gli ambienti chiusi e affollati favoriscono la diffusione del virus.

I sintomi dell’influenza includono:

• Febbre improvvisa
• Mal di testa
• Dolori muscolari
• Sudorazione
• Sintomi respiratori (tosse, mal di gola)

Questi sintomi, sebbene simili a quelli di altre infezioni respiratorie, possono essere più intensi e durare diversi giorni. Dopo la fase acuta, è comune sperimentare un senso di stanchezza e debolezza generale.

Alcuni rimedi per gestire l’influenza sono:

• Riposo: è fondamentale per accelerare il processo di guarigione. Il riposo in un ambiente caldo, ma non eccessivamente secco, è consigliato.
• Idratazione: bere molti liquidi come brodo, latte e spremute di frutta, per reintegrare i liquidi e i sali minerali persi a causa della febbre.
• Uso di antipiretici: gli antipiretici possono essere utilizzati per abbassare la febbre solo se troppo elevata o accompagnata da forti dolori.
• Uso degli antibiotici: gli antibiotici non sono efficaci contro i virus influenzali e non devono essere utilizzati a meno che non vi siano complicazioni batteriche, come polmoniti o bronchiti. L'uso scorretto degli antibiotici favorisce la selezione di batteri resistenti, un problema crescente di salute pubblica.

Vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica

La vaccinazione antinfluenzale è il metodo più efficace per prevenire l'influenza. Offre una protezione efficace nel 60-70% dei casi e, anche quando non previene completamente la malattia, ne riduce la gravità. La protezione inizia circa due settimane dopo la somministrazione e dura dai 6 ai 12 mesi, il che rende necessario vaccinarsi ogni anno, preferibilmente tra ottobre e novembre.

Il vaccino è particolarmente raccomandato per:

• Persone con più di 65 anni
• Bambini e adulti con patologie croniche (respiratorie, cardiache, metaboliche)
• Soggetti con sistema immunitario compromesso
• Operatori sanitari e persone che lavorano in comunità affollate (scuole, ospedali)

Un'altra vaccinazione raccomandata è quella antipneumococcica, indicata per prevenire le infezioni causate dallo pneumococco, in particolare la polmonite batterica, soprattutto negli anziani e nei soggetti a rischio.

L’inverno porta con sé un aumento delle malattie respiratorie, ma una corretta prevenzione può ridurre notevolmente i rischi. Mantenere un ambiente salubre, proteggersi dal freddo e adottare strategie mirate, come la vaccinazione antinfluenzale, sono le migliori armi per affrontare questa stagione in salute.

Prof. Giovanni Puglisi
Primario Emerito
Pneumologo

Jessica Petrangeli
Giornalista